Cos’è
Il mutuo prima casa è un prestito ipotecario rivolto a chi intende acquistare un’abitazione e adibirla a casa principale. La richiesta di un mutuo prima casa apre la possibilità a tutta una serie di agevolazioni fiscali, con l’obiettivo di alleggerire l’impegno economico del futuro proprietario.
I requisiti
- La casa non deve essere un immobile di lusso.
- Deve essere nello stesso comune dove hai la residenza, lavori o, comunque, dove trasferirai la residenza entro 18 mesi dall’acquisto.
- Se in passato hai già comprato un’abitazione con le agevolazioni per la prima casa, puoi beneficiarne di nuovo a patto di venderla entro 12 mesi dal nuovo acquisto.
Non dimenticare, inoltre, che all’acquisto della prima casa paghi una serie di tributi ridotti rispetto a un immobile non destinato ad abitazione principale.
Il parere di fattibilità
Per valutare la richiesta, e nei casi di mutuo inferiore all’80% per emettere effettivamente un parere di fattibilità, la banca avrà bisogno:
- della dichiarazione dei redditi del richiedente e del proprio nucleo familiare.
- delle informazioni relative al valore dell’immobile che si desidera acquistare e la presenza di eventuali garanzie supplementari.
- In ultimo sarà considerato e valutato il rapporto tra rata e reddito mensile, in modo da simulare la rata del mutuo e verificarne la sostenibilità per il richiedente.
Documentazione
Per procedere poi con la richiesta del mutuo, si dovranno presentare diverse documentazioni. Si spazierà quindi da documenti personali (documento di identità, tessera sanitaria, certificato contestuale di residenza, stato di famiglia ecc...), a quelli inerenti al proprio lavoro (come le ultime buste paga) a, infine, ad altri relativi all’immobile, come il certificato di abitabilità.
Una volta soddisfatti tutti i requisiti richiesti, la banca potrà dare l’effettiva delibera o meno all’erogazione del mutuo prima casa, attraverso comunicazione al cliente e fissando la data dell’eventuale stipula del contratto, effettuata in presenza del notaio.