Il 2025 si preannuncia come un anno di moderata crescita per il mercato immobiliare italiano, con una previsione di 760.000 transazioni immobiliari, in aumento del 5,7% rispetto al 2024. Questo trend riflette un clima di maggiore fiducia, supportato dalla prevista riduzione dei tassi di interesse verso la fine del 2024, che dovrebbe agevolare l’accesso al credito e incentivare compravendite e investimenti.
Sebbene i prezzi degli immobili dovrebbero rimanere relativamente stabili, con un incremento nominale dello 0,5%, l’inflazione potrebbe ridurne il valore reale (-1,4%), rappresentando una sfida per il potere d’acquisto. Parallelamente, cresce l’interesse per gli immobili ad alta efficienza energetica, spinto dalla direttiva europea “Case Green”, che promuove ristrutturazioni mirate alla sostenibilità ambientale. Le abitazioni con prestazioni energetiche elevate che offrono un miglior confort abitativo, sono sempre più ricercate sia per il risparmio a lungo termine che per il valore aggiunto sul mercato.
Anche il mercato delle locazioni è in espansione, con una domanda crescente di affitti, soprattutto nelle aree turistiche e metropolitane, favorita dalla difficoltà di accesso alla proprietà per molti, in particolare giovani. Gli affitti brevi e le locazioni turistiche si confermano settori trainanti, con rendimenti interessanti per gli investitori in aree ad alta affluenza.
Nel contesto italiano, regioni come il Veneto continuano a giocare un ruolo importante, grazie alla loro combinazione di vivace mercato turistico e domanda abitativa costante. Città come Venezia e Verona sono esempi emblematici di un mercato immobiliare in evoluzione, pronto a cogliere le opportunità offerte dalla transizione ecologica e dalla stabilizzazione economica. Per le locazioni residenziali di particolare interesse per gli investitori, è il mercato Vicentino che produce alti rendimenti; trattandosi della città al secondo post per PIL in Italia, posizionata al centro del Veneto che risulta attrattiva sia per i turisti che per gli studenti universitari.
In sintesi, il mercato immobiliare italiano nel 2025 si prepara a un anno di crescita lenta ma promettente, con nuove opportunità sia per le compravendite che per il settore degli affitti. La sostenibilità e la flessibilità restano al centro delle strategie di sviluppo, delineando un settore sempre più resiliente e orientato al futuro.

Il 2025 si preannuncia come un anno di moderata crescita per il mercato immobiliare italiano, con una previsione di 760.000 transazioni immobiliari, in aumento del 5,7% rispetto al 2024.
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